Sono passati oramai cinque anni dall’emanazione della legge istitutiva dell’art bonus, la misura promossa dal governo per incoraggiare e incrementare le elargizioni liberali a favore della cultura e dello spettacolo, introdotta in via provvisoria con decreto-legge 31 maggio 2014 n. 83 (convertito con modificazioni nella legge 29 luglio 2014 n. 106) e resa permanente con la legge di stabilità 2016.
Le elargizioni non si sono fermate neppure quest’anno; e ciò nonostante le difficoltà legate al Covid19.
Ad oggi la raccolta complessiva risulta infatti vicinissima al traguardo dei 500 milioni di euro (per l’esattezza siamo a 487 milioni di euro), con contributi provenienti da quasi 16.800 novelli mecenati, tra cui tantissimi privati cittadini.